Come avevo accennato in un mio post di qualche tempo fa (che potete rileggere qui), esistono dei professori e dei maestri che hanno delle doti speciali che meritano di essere messe in rilievo.
E’ del maestro Rodolfo Galati, (maestro “extra-ordinario” da proporre a Master Prof), questa idea originale di assegnare ai propri alunni un compito delle vacanze veramente “speciale”: guardate la foto.
Sono molto curiosa di conoscere i risultati di questa iniziativa così originale.
Arriva la mia principessa e con un sorriso ammiccante mi chiede “Mamma ma cos’e’ una suocera?”….Le rispondo che per me la suocera e’ la mamma del suo papà. E lei ridendo mi dice “Sei sicura mamma? Perche’ la maestra ogni tanto dice alla mia compagna che e’ proprio una suocera”….Mi fa sorridere ma le rispondo che quando sarà grande….capirà! E lei mi fa l’occhiolino…..Secondo me ha già capito come gira il mondo.
Ho trovato sul blog del maestro Roberto questa interessante piattaforma. Si chiama Santa Tracker dove si trovano giochi e contenuti didattici sempre in aggiornamento.
In attesa della venuta di Babbo Natale, divertitevi!
Figlio e’ un essere che Dio ci ha prestato per fare un corso intensivo di come amare qualcuno piu’ che noi stessi, di come cambiare i nostri peggiori difetti per dargli migliore esempio, per apprendere e avere coraggio. Si, è questo. Essere madre o padre è il più grande atto di coraggio che si possa fare, perche’ significa esporsi ad un altro tipo di dolore, il dolore dell’incertezza di stare agendo correttamente e della paura di perdere qualcuno tanto amato. Perdere? Come? Non è nostro. E’ stato solo un prestito. Il più grande e meraviglioso prestito, siccome i figli sono nostri solamente quando non possono prendersi cura di sé stessi. Dopo appartengono alla vita, al destino e alle loro proprie famiglie. Dio benedica sempre i nostri figli, perche’ a noi ci ha benedetto già con loro.
Josè Saramago
Ecco un progetto denominato “Piccoli filosofi” cui ha partecipato mia figlia, sull’etica e la filosofia….Guardate
Sul sito TroppoTogo ho trovato un’idea regalo davvero originale: un’acchiappa caramelle fantastica. Date un’occhiata!
In un momento di ansia, credendo di aver perso dei documenti importanti, inizio a rileggere tutte le mail inviate e, facendo questo, ripercorro parte della mia vita. Poi ritrovo una mail di auguri, che avevo inviato ai miei genitori, parole dolci. E poi rileggo quella parola, si quella parola che solo mia madre pronunciava, parola che profuma di amore. Era solita chiamarmi paciuchina…una parola che per tutti non vuol dire nulla, ma che ha risvegliato in me i sentimenti piu’ profondi. Ha risvegliato quel sentimento d’amore di mamma che manca ogni giorno. Regalero’ ai miei figli queste parole che profumano d’amore, perche’ ricordino sempre che c’e’ qualcuno che li amerà per sempre.
Vi presendo “The Himalayas” un’app Android per andare alla scoperta di questa famosa catena montuosa pur non essendo degli scalatori!
Il protagonista dell’esporazione 3D è “Verne” un piccolo Yeti in grado di interagire con gli oggetti circostanti.
E’ di oggi la notizia che a Milano si potrebbe sperimentare l’apertura serale degli asili nido per permettere ai genitori un’uscita serale una volta al mese.
Sono molto contraria a questa proposta. Cosa sono diventati i figli, dei pacchi postali? Non sarebbe piu’ opportuno che l’uscita serale si faccia tutti insieme andandosi a divertire e dando ai figli le attenzioni che giustamente devono avere, dopo una settimana di lavoro che non permette di farlo? Sono davvero sconvolta di come questa società stia sempre andando verso una direzione opposta a quelli che sono i bisogni dei bambini. I bambini non vogliono stare con una tata o con una maestra che vedono gia’ ogni giorno. I bambini vogliono stare con la loro famiglia. E se non diamo questo senso di famiglia ai nostri figli poi non lamentiamoci se abbiamo degli adolescenti sbandati che saranno poi degli adulti problematici.
Mi piacerebbe poi avere l’opinione di qualche insegnante, direttamente coinvolto in questa sconcertante iniziativa
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Ispirata da una piccola gita al mare, ecco una proposta per rendere felici i vostri bambini riciclando le pietroline che si trovano in riva alla spiaggia e ricavandone il gioco del “tris”.
I Laboratori di Polpy 